lunedì 30 novembre 2015

FSI: AVVIATA LA PROCEDURA DI CESSIONE DEL 100% DI GRANDI STAZIONI RETAIL

A seguito della delibera del CDA di Grandi Stazioni dello scorso 30 giugno, il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ed Eurostazioni hanno avviato, mediante una procedura competitiva, il processo di privatizzazione relativo alla vendita del 100% del capitale sociale di Grandi Stazioni Retail.
Grandi Stazioni Retail nasce dalla scissione non proporzionale di Grandi Stazioni in tre aziende: Gs Retail (che sarà acquisita per il 55% da FS e per il 45% da Eurostazioni), Gs Immobiliare (di cui Fs avrà il 60% e i consoci il 40%) e Gs Rail (che torna ad essere sotto le Ferrovie al 100%).
La privatizzazione di Grandi Stazioni Retail ha un valore d'impresa stimato in un miliardo di euro, inclusi i 150 milioni di debiti. L’incasso per le Ferrovie sarebbe quindi di almeno mezzo miliardo.
Il bando prevede la cessione dell'intero capitale di Grandi Stazioni Retail e l'affidamento del diritto di sfruttamento economico degli spazi commerciali e pubblicitari dei 465 negozi che fanno capo alle 14 principali stazioni Italiane: Bari Centrale, Bologna Centrale, Firenze S.M., Genova Brignole, Genova Piazza Principe, Milano Centrale, Napoli Centrale, Napoli Piazza Garibaldi, Palermo Centrale, Roma Termini, Torino Porta Nuova, Venezia Mestre, Venezia S. Lucia, Verona Porta Nuova e il complesso immobiliare di Roma Tiburtina, e la cessione del 61% delle azioni di Grandi Stazioni Ceska Repubblica Sro.
Nel dettaglio, viene venduto un network di gallerie commerciali, con le relative concessioni, composto da 465 negozi, con oltre 100 mila metri quadrati di spazi, 750 milioni di persone in transito all’anno e ricavi per 210 milioni di euro.
Il progetto di business si propone con un forte appeal, grazie alla reale possibilità di trasformare gli scali ferroviari in “nuove piazze urbane”, valorizzando gli spazi interni e incoraggiando il consumo. 
Diversi operatori, dai grandi fondi sovrani (come Singapore Gic), ai big del private equity (Carlyle, Cinven e Blackstone), fino ai grandi nomi dell’immobiliare commerciale (Klépierre e Unibal Rodamco) hanno già acceso i riflettori sulla privatizzazione in atto.
Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate entro il 14 dicembre e da gennaio i candidati prepareranno le offerte non vincolanti.
Come affermato dall'Amministratore Delegato di Fs Michele Mario Elia, il closing dell'operazione è atteso per la prossima primavera.

martedì 3 novembre 2015

IBE GREEN DI RIMINI: LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA ASSTRA E ANAV ORGANIZZANO DUE INCONTRI SULLA MOBILITÀ URBANA DEL FUTURO

Dal 3 al 6 novembre 2015 si svolgerà a Rimini la prima edizione dell’IBE Green, l’anteprima sul Trasporto Pubblico Locale, appuntamento organizzato da IBE International Bus Expo, il più importante marketplace del settore in Italia. IBE Green avrà luogo nel padiglione dedicato alla Città Sostenibile, all’interno di Ecomondo, la fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile. Nello spazio IBE Green verranno presentate le innovazioni, le tecnologie e le prospettive future legate al trasporto ad impatto zero, inoltre saranno esposti progetti e case history che forniranno al pubblico di dirigenti del trasporto pubblico e privato, pubblica amministrazione e bus operator un quadro delle opportunità di investimenti nel settore TPL. La parte espositiva, composta da costruttori di autobus ibridi ed elettrici, prodotti e servizi per la mobilità accessibile, componentistica e fornitori di energia alternativa per il TPL, sarà affiancata da importanti convegni, finalizzati a favorire il confronto tra gli operatori per un trasporto sempre più sostenibile, in città maggiormente accessibili, vivibili e meno inquinate. Le protagoniste dell’IBE Green saranno le due grandi associazioni di categoria del trasporto collettivo su gomma: ASSTRA e ANAV. Tali associazioni, entrambe impegnate sul fronte della mobilità urbana del futuro, per individuare le possibili alternative al gasolio e per analizzare i possibili scenari futuri dei sistemi di trasporto collettivo e della pianificazione della mobilità, hanno organizzato due appuntamenti. Il primo convegno, dal titolo “Quale alternativa al gasolio? Un focus sulle possibili risposte”, si soffermerà sulle possibili soluzioni alternative al gasolio, come il gas naturale liquefatto, la propulsione elettrica e l’idrogeno, analizzandone gli aspetti normativi, economici e tecnici. Al confronto parteciperanno manager di importanti compagnie, come Bollorè Group, Bombardier, WEC Italia e docenti dell’Università di Pisa. Il secondo convegno, dal titolo “Gli obiettivi ambientali nella pianificazione della mobilità urbana e il ruolo dei sistemi di trasporto collettivo” si articolerà, invece, intorno ai risultati della ricerca realizzata da ASSTRA e da ANAV dal titolo “Gli obiettivi ambientali nella pianificazione della mobilità urbana e il ruolo dei sistemi di trasporto collettivo”. A seguire si terrà una tavola rotonda che discuterà i temi della pianificazione del trasporto pubblico e della mobilità in ambito urbano, a cui prenderanno parte i rappresentanti delle istituzioni locali, regionali e nazionali, delle associazioni di categoria (ASSTRA e ANAV) e un rappresentante dell’ANCI.
I due appuntamenti sono principalmente rivolti alle aziende di trasporto, alla Pubblica Amministrazione, alle agenzie per la mobilità e ai professionisti del settore. A fronte di questi incontri, è bene ricordare che in una economia globalizzata, il sistema dei trasporti delle città gioca un ruolo di primo piano. Un buon sistema di trasporti aumenta la qualità della vita dei cittadini.