Trenitalia ha infatti in previsione un investimento pari a 150 milioni di euro per il rinnovo dell’attuale parco rotabile, al quale si aggiungeranno fondi regionali provenienti dal Piano Operativo Regionale, che comporteranno anche delle modifiche alla capacità e al comfort dei convogli: i treni più vecchi verranno sostituiti, mentre i restanti verranno resi decisamente più efficienti, rispondendo in maniera ottimale alla crescita esponenziale verificatasi nella domanda di mobilità. Oltre a questo verrà predisposto un piano comune per il completo monitoraggio del servizio, che dovrà rispettare specifici standard stabiliti in precedenza, e delle eventuali penali che dovranno essere corrisposte in caso di errate esecuzioni delle prestazioni.
Dopo la firma del protocollo d’intesa si è assistito anche alla consegna del quindicesimo convoglio Vivalto, dei 26 previsti, che sarà utilizzato sulla linea FL6 Roma - Cassino. L’utilizzo di tali treni risponde alle esigenze degli utenti, ascoltati con attenzione insieme ad enti locali e comitati dei pendolari, i quali hanno richiesto maggiori servizi, in particolare nelle ore di punta. L’incremento ha portato alla creazione di circa 600 nuovi posti al giorno e a un sostanziale svecchiamento della flotta, che in precedenza non risultava più idonea a coprire le nuove necessità di trasporto. I nuovi convogli si comporranno di sei carrozze, di cui una semipilota, e consentiranno il trasporto di 720 passeggeri: all’interno saranno presenti diversi comfort come l’impianto di climatizzazione, monitor informativi, video sorveglianza, zone attrezzate per i disabili e un’area adibita al trasporto delle biciclette.